Prima di dare un approfondimento sui tipi di abito da sposo, diamo una notizia di cronaca: come comunicato dal decreto del 18 maggio possono ufficialmente ripartire le cerimonie nel 2021. Ma con molte cautele: oltre a quelle note, che si applicavano lo scorso anno, agli ospiti delle cerimonie per matrimoni, battesimi e comunioni si chiederà il green pass; dovranno, in altre parole esibire il certificato di vaccinazione o di guarigione o di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti all’evento.
I tipi di abito da sposo
Risentono innanzitutto di stagione, luogo e formalità della cerimonia: su questi tre elementi si capisce come dev’essere l’abito da sposo e quale è il dress code più adatto. Esaminiamo ora i casi più comuni con le indicazioni su come essere impeccabili.
Tight: quando e come indossarlo
Capo di sobria eleganza anglosassone, il tight è formato da una giacca monopetto a tre bottoni a coda in lana nera o grigio antracite con pantalone grigio scuro a righe, gilet monopetto a cinque bottoni o doppiopetto sciallato. Si può completare l’outfit con cilindro e bastone. Si usa perciò per matrimoni formali in autunno o in inverno, che si svolgono di giorno o comunque prima delle 18.
Mezzo Tight: quando e come indossarlo
Rispetto al tight ha una giacca monopetto a tre bottoni senza coda, che diventa dritta dietro e arrotondata sul davanti, ma utilizza gli stessi tessuti e abbinamenti. Il cilindro ed il bastone sono facoltativi. Adatti per matrimoni meno formali, che si abbinerà bene ad un abito da sposa dalle linee semplici, che si svolgono di giorno o comunque prima delle 18.
Smoking: quando e come indossarlo
In base al galateo dell’eleganza classica, lo smoking va indossato dopo le 18, in occasioni formali o semi-formali ma non per un matrimonio. Perciò per il galateo classico, non è proprio la scelta adatta per un abito da sposo; tuttavia negli Stati Uniti e non solo capita sempre più di frequente di vederlo utilizzato da sposi e testimoni, poco inclini a seguire le regole dell’eleganza classica.
Perciò, se il matrimonio si svolge dopo le 18, lo smoking può essere consentito, purché la giacca abbia un rever a scialle o a punta, ci sia una fascia in vita e sia accompagnato da un papillon in seta.
Abito tre pezzi: quando e come indossarlo
E’ sicuramente la scelta jolly, poiché non solo è uno stile a metà strada tra tradizione ed eleganza, ma è anche l’abito che permette più facilmente di essere riutilizzato: l’abito a tre pezzi, formato da pantaloni e giacca dello stesso tono e gilet da abbinare tono su tono o a contrasto, è quello che permette di essere impeccabile in tutti i contesti, in quanto moderno ed elegante. La giacca sarà monopetto e a due bottoni mentre il pantalone avrà una linea decisamente classica
L’abito tre pezzi può inoltre essere indossato in qualsiasi stagione, scegliendo solo i materiali più adatti: i tessuti in pura lana, misto lana, seta e lana con un peso superiore ai 270 g/m saranno adatti ai matrimoni tardo autunnali o invernali ; per i matrimoni primaverili o estivi, si prenderanno in considerazione tutti i tessuti a partire dal fresco lana purchè abbiano peso inferiore ai 260 g/m.
Colori abito da sposo
E’indicato il blu in tutte le sue sfumature per le nozze primaverili ed estive, rimandando la palette dei grigi al periodo più freddo dell’anno.
I colori più indicati sono il blu navy, il blu notte, così come il grigio antracite o fumo di Londra, ma c’è spazio anche per l’estro, se il contesto della cerimonia lo prevede.
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