Quando in un matrimonio si parla di fiori, si è portati a pensare subito agli addobbi e al bouquet della sposa; tuttavia anche lo sposo ed i testimoni hanno un loro accessorio floreale maschile: il cosiddetto “fiore all’occhiello” o “boutonnière” (letteralmente dal francese : bottoniera), che deve essere sempre fresco e mai finto, oltre a seguire il “fil rouge” dell’evento.
Cos’è la boutonnière?
Inizialmente era l’asola del bottone che si trova sul bavero al lato sinistro della giacca , ma col passare del tempo è passato ad indicare l’elemento floreale in linea col bouquet della sposa che si applica al rever sinistro della giacca, che deve rievocare il bouquet e gli addobbi floreali del ricevimento; tale accessorio non è indossato solo dallo sposo, ma anche in forma simile dai testimoni e dai familiari più vicini, in primis padre e fratello ed aggiunge un tocco di eleganza in più.
Questa tradizione risale al matrimonio della regina Vittoria d’Inghilterra con il principe Alberto: per omaggiare il principe, la regina (di cui uno dei discendenti diretti è il principe Harry) portò in dono all’altare un mazzolino di fiori per il futuro marito, che per dimostrare di aver apprezzato il gesto, si incise un foro sul bavero della giacca per inserire i fiori. Da quel momento, il principe consorte si fece creare un occhiello su tutte le sue giacche, così da poter inserire sempre dei fiori. Inizialmente i fiori per la boutonnière erano orchidee, papaveri e garofani, ma oggi la scelta è molto più ampia.
Come indossare la boutonnière
Ci sono alcune semplici regole da seguire per essere impeccabile:
- indossarle sul lato sinistro della giacca (mai a destra) che sia giacca sportiva, completo o smoking, poiché il lato sinistro rappresenta il cuore (per lo stesso motivo le fedi si indossano sull’anulare sinistro); le giacche formali presentano un’asola a risvolto dove si può inserire la boutonnière.
- Il fiore all’occhiello può essere bloccati con spilli o spille da balia: sarà il fiorista o floral designer in accordo con il wedding planner a trovare la soluzione più adatta.
- Quelli per i papà degli sposi, i fratelli ed i testimoni devono essere leggermente diversi da quelli dello sposo, come abbiamo organizzato per il matrimonio di Claudio e May.
- I fiori non devono solo essere in linea con il bouquet e l’allestimento della cerimonia ma devono essere anche freschi (meglio ancora se di stagione) e resistenti: se per gli allestimenti i fiori scelti sono delicati, lo sposo dovrà avere più di una boutonnière, da cambiare non appena iniziano ad appassire.
- Bisogna ricordare che il fiore all’occhiello deve essere proporzionato allo sposo che lo indossa: se ha un fisico minuto ad esempio, si sconsiglia l’orchidea, che è invece l’ideale per lo sposo con un fisico alto ed imponente.
- Mai indossare la boutonnière insieme alla pochette da taschino (solo l’una o l’altra).
Se hai già delle idee per la boutonnière del tuo evento speciale, contattami pure.
A prestissimo Fulvia